Filettino, De Meis: “La SP63 non è solo un’opera infrastrutturale, ma è essenziale per il tessuto sociale ed economico del territorio”
L’importanza della viabilità dell’aree interne per accrescere le opportunità di sviluppo dei territori di montagna e frenare lo spopolamento, è un elemento fondamentale per la salvezza dei tanti piccoli centri. Filettino ha il primato di essere il Comune più alto del Lazio con i suoi 1075msl, posizionato a confine tra il Lazio e l’Abruzzo. In questi giorni giungono ottime notizie riguardo il futuro della SP63 nota come Strada Provinciale Simbruina, che da Filettino porta in Abruzzo. Infatti diversi incontri, l’ultimo avvenuto presso la sede della Provincia de l’Aquila con esponenti istituzionali locali, provinciali e regionali di Lazio ed Abruzzo, hanno dato un significativo segnale per risolvere la questione. Già nel precedente mandato e durante l’attuale, il Sindaco di Filettino il dott. Paolo De Meis (nella foto) , ha posto tra le sue priorità la riapertura dell’importante arteria chiusa da anni sul versante abruzzese, avviando da tempo importanti contatti. “Il
problema della viabilità nei centri di montagna -commenta il Sindaco De Meis- è uno dei fattori da cui può dipendere la rivitalizzazione dei
territori dove purtroppo, non si è ancora arrestato l’esodo, soprattutto dei giovani. Le ricchezze naturali che la montagna conserva possono essere messe in valore, ma solo con un azione decisa e continuativa tesa a aggredire i divari esistenti: quelli dei servizi alla persona ,sia sociali che sanitari e formativi, la qualità del lavoro, e infrastrutture di comunicazione ed altro”. Lei nel suo programma amministrativo ha messo al centro il cittadino, ed il territorio un rapporto simbiotico inscindibile, ed è appunto conseguenziale l’importanza di creare servizi, tra cui la viabilità. “Io parto dal concetto che realtà locali come Filettino, con un esiguo numero di abitanti, rappresentano però un baluardo culturale, sociale e politico che si concretizza in un presidio autentico a garanzia e salvaguardia di un territorio. Affinchè questo territorio continui a crescere e potenziarsi, ha bisogno di diventare attrattivo, attraverso un turismo forte in un ambiente incontaminato. Per questo la viabilità diventa un fattore importante, la sua scorrevolezza e la sua sicurezza, rappresenta oggi più che mai un elemento decisivo perché ci sia movimento”. Quanto è importante per Filettino la SP63? “Il ripristino della SP 63 non è solo una questione infrastrutturale, ma rappresenta un’opera essenziale per il tessuto sociale ed economico dell’area, ed è importante non solo per Filettino ma anche per i centri limitrofi. Filettino è un centro che si vive 365 giorni all’anno, l’accesso dal versante abruzzese permetterebbe un notevole incremento di visitatori, nel periodo invernale sulle piste da sci di Campo Staffi e vivere il resto dell’anno nella sua natura incontaminata all’interno del Parco dei Monti Simbruini, tutto con notevoli risvolti positivi dal punto di vista economico, ma soprattutto e ci tengo a sottolineare rappresenterebbe un valido deterrente contro lo spopolamento del territorio”. La sua riapertura potrebbe considerarsi un evento storico, un’opera strategica attesa da anni, verso cui molti hanno perso da tempo le speranze. “Nel mio passato mandato (2013-2018) si erano creati dei momenti di confronto con le istituzioni dell’Abruzzo e del Lazio, per cercare di trovare valide soluzioni, purtroppo i tempi si sono allungati e dopo il mio mandato l’interesse si è assopito. In questo mandato (2023-2028) abbiamo con la mia maggioranza ripreso energicamente il progetto ponendolo come obiettivo importante, il coinvolgimento delle Istituzioni è stato fondamentale. Le Province di Frosinone e l’Aquila i rispettivi Presidenti Di Stefano e Caruso hanno attestato che l’Istituzione Provincia dimostra di essere un ente capace di portare a termine opere strategiche con efficienza e concretezza. Inoltre un plauso particolare va dato al Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone Gianluca Quadrini, che è stato fondamentale per quest’obiettivo”. Dunque un risultato che premia gli sforzi di tutte le istituzioni coinvolte e rappresenta un segnale positivo per il futuro delle infrastrutture del territorio laziale ed anche abruzzese. “L’imminente consegna del progetto, è un segnale importante ed i riflessi come già detto ricadranno su entrambi i versanti regionali, questa strada darà la possibilità di raggiungere importanti centri dell’entroterra come Avezzano, Capistrello, Civitella Roveto, Tagliacozzo, San Benedetto dei Marsi, Pescina, Canistro ed altri. Quest’intervento rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei cittadini di Filettino e non solo e testimonia l’impegno vivo e concreto che quest’Amministrazione sta attuando giorno dopo giorno, Finalmente dopo anni di attesa, è giunto il momento di restituire a questo territorio una strada sicura, funzionale e strategica”.