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Un cuore verde nella culla del Rinascimento

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Alla scoperta del Giardino dei Semplici di Firenze, un antico orto botanico che unisce storia, biodiversità e bellezza nel pieno centro storico della città

Il Giardino dei Semplici di Firenze è tra gli orti botanici più antichi al mondo. Oltre alla sua importanza scientifica, è ricco di alberi secolari, curiosità botaniche e curiosità affascinanti. Un luogo simbolo della cultura fiorentina che ancora conserva un’aura di mistero tra piante rare, tropicali, carnivore e persino velenose. Un’esperienza unica da godersi in un weekend di relax, cominciando col piede giusto e prenotando un soggiorno presso l’FH55 Hotel Calzaiuoli in pieno centro storico o il bellissimo FH55 Hotel Villa Fiesole sulle colline vicine.

Esiste un luogo molto speciale a Firenze che durante la primavera rivela tutto il suo fascino, diventando una delle mete più colorate e profumate d’Italia. Nella città del Giglio lo conoscono tutti come “Il Giardino dei Semplici” ed è uno degli orti botanici più antichi al mondo con più di 5mila esemplari di piante rare, fiori e alberi centenari. Tra queste, oltre alle piante medicinali note ai tempi di Cosimo I de’ Medici come “i Semplici”, anche il complesso delle grandi serre ottocentesche tra cui quella che ospita piante tropicali, ma anche azalee, rose, orchidee, ortensie, agrumi, piante acquatiche e velenose oppure l’orto e le numerose specie officinali. Grandi protagonisti di questo luogo sono alberi monumentali, famosi per la loro longevità: primo fra tutti un tasso (Taxus baccata) piantato nel 1720 da Pier Antonio Micheli, direttore dell’Orto Botanico; ma sono presenti anche un cedro dell’Himalaya e una quercia da sughero, piantata nel 1805, che non è mai stata spellata per ricavarne il sughero, offrendo così un esempio raro di crescita naturale di questa specie. Secoli di verde che hanno reso l’orto botanico un piccolo paradiso terrestre all’interno del capoluogo fiorentino.

La storia di questo luogo è sempre andata di pari passo con quella della città, fin dalla sua fondazione: nel 1495, fu il Granduca Cosimo I de’ Medici ad affittare alle suore domenicane il terreno per destinarlo allo studio delle piante medicinali per gli studenti di medicina e attrarre quindi studiosi e prodigi della botanica al servizio della comunità. Uno scopo benefico e accademico che ancora rimane, nonostante siano trascorsi vari secoli, tanto che il giardino offre a famiglie e bambini un’ampia scelta di percorsi sensoriali e conoscitivi per imparare ad apprezzare la natura: da ciò che finisce sulla tavola, fino alle piante ornamentali, passando per laboratori olfattivi o cacce al tesoro primaverili. Sono tante le attività da fare durante l’anno, specialmente con la bella stagione quando oltre ai fiori e alle foglie, ci sono anche molte specie animali da scoprire e conoscere da vicino.

L’Orto Botanico, oasi di biodiversità nel centro di Firenze, è molto amato anche dagli uccelli, dai più comuni merli e pettirossi alle specie più rare come ad esempio il picchio rosso maggiore, l’upupa, il torcicollo e il picchio muratore che sfruttano le cavità dei grandi alberi per nidificare. Ma non solo, anche gli insetti sono protagonisti in alcune aree del parco: farfalle, api domestiche, api solitarie, insetti xilofagi come lo scarabeo rinoceronte (Oryctes nasicornis) o la Megascolia maculata, la più grande vespa d’Europa. Tra le cose da ammirare durante la visita guidata anche un vero e proprio bug hotel, installato in corrispondenza delle specie medicinali con diverse specie di insetti tra cui impollinatori (pronubi), predatori e parassitoidi, che svolgono ruoli ecologici fondamentali come quelli di impollinazione e controllo dei parassiti delle piante. Infine, proprio nel periodo primaverile è possibile osservare nelle vasche situate nel settore della Montagnola e dedicate alla coltivazione di specie acquatiche autoctone, il tritone crestato italiano: un anfibio sempre più raro da trovare e osservare in natura.

Il “Giardino dei Semplici” di Firenze è quindi un gioiello raro, incastonato nella città, capace di regalare un’oasi di pace e tranquillità a chiunque desideri trascorrere qualche giorno lontano dal traffico, senza rinunciare alle comodità del centro storico di una grande città. Questo luogo appassiona esperti e neofiti, regalando un’ampia scelta di attività e tipologie di piante da conoscere e approfondire in compagnia.