Piglio, Sempre più probabile il passo indietro di Claudio Alessandri
Si attende il prossimo mercoledì alle ore 17:30 con l’insediamento del Consiglio Comunale, di conoscere i quattro componenti della Giunta che affiancheranno il Sindaco Mario Felli. Durante la seduta verranno affrontati i seguenti punti all’odg: Convalida degli eletti alla carica di Sindaco e consigliere comunale, esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità degli eletti; giuramento del Sindaco, comunicazione nomina della Giunta e del Vice Sindaco; costituzione gruppi consiliari e nomina dei rispettivi capigruppo; nomina commissione elettorale comunale e nomina commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari. La composizione della Giunta si sa è prerogativa del sindaco ed è importante partire con il ‘piede giusto’, perché equivale a costruire una base solida per condividere in futuro le scelte con la propria maggioranza in maniera armonica e tenendo conto degli equilibri. La rappresentanza femminile nell’esecutivo, al momento ha creato il primo ostacolo nella composizione della Giunta, considerando la necessità di un passo indietro di uno dei quattro neo Assessori eletti: Mauro Federici, Domenico Franceschetti, Carlo Appetecchia e Claudio Alessandri, per permettere l’entrata di Lucia Ceccaroni. “Seguendo il criterio delle preferenze –commentano vari osservatori locali- l’ultimo dei neo Assessori eletti, Claudio Alessandri (nella foto) farà un passo indietro, non potendo così assaporare il coronamento di un sogno, quello di essere per la prima volta Assessore del Comune di Piglio. Per addolcire il tutto, oltre a varie deleghe il Sindaco è possibile gli conferisca il ruolo di capogruppo di maggioranza, che in concretezza è “un contentino” che non ha lo spessore di quello di Assessore. Rincuorandolo ulteriormente gli offrirà altre successive competenze e magari lo illuderà di un immaginario avvicendamento dopo due anni e mezzo, con un altro assessore. Ci auguriamo che ciò non avvenga, Claudio ha tutto il diritto di fare l’Assessore, considerando che è l’unico che rispetto alle amministrative del 2019 ha riportato più voti e questo il Sindaco Felli che ha vinto con soli 99 voti di differenza dalla seconda lista, rappresentando il 39% degli elettori, in termini pratici governa un terzo della popolazione pigliese, non può dimenticarlo. Anche perché, bisogna fare i conti con un dato di fatto oggettivo: non tutti hanno portato, in termini strettamente numerici, lo stesso carico di voti in dote delle passate elezioni. Le quote rosa vanno adeguatamente rappresentate in Giunta, essendo l’unica donna eletta nella maggioranza Felli, oltre all’Assessorato la sua presenza deve avere più peso, e dunque alla quasi certa delega all’Istruzione Pubblica , Ceccaroni probabilmente ricoprirà il ruolo di Vice Sindaco, creando così la collisione con il più eletto in Giunta ossia Mauro Federici. Quest’ultimo già Vice Sindaco nell’ultimo mandato Felli, non ha molto brillato in questo ruolo, motivo per cui il Sindaco Felli in linea con il cambiamento, con la scusa delle quote rosa, s’imporrà nella sua scelta e lo scalzerà affiancando a se una donna. Sarebbe una bella immagine soprattutto rinnovata quella del Sindaco Felli, dimostrando in quest’inizio mandato di avere le idee chiare e di guidare da subito la macchina amministrativa. Non si può però escludere che il sindaco Felli vada a cercarsi una figura esterna fuori dal perimetro dei vari vincoli partitici, scegliendo in totale libertà, magari qualcuno che in passato abbia già avuto un ruolo nell’amministrazione del paese, al quale darà ampia fiducia”. Per ora si tratta comunque di ipotesi che circolano come semplici indiscrezioni negli ambienti e che al momento non sono suffragate da nessuna certezza. Si vedrà mercoledì, con la prima seduta consiliare, quale sarà il nuovo organigramma della maggioranza del Sindaco Felli.