ROMA, 16 giugno 2025 – Una delegazione del Sindacato Unico dei Militari (S.U.M.), composta dal Segretario Regionale Lazio Davide BELCUORE e dal Presidente Regionale Lazio Francesco AZZARELLO, si è recata, nei giorni scorsi, presso l’Ufficio dell’Assessore all’Inclusione Sociale e Servizi alla Persona della Regione Lazio, Massimiliano Maselli, per affrontare alcune delle criticità che affliggono i militari e le loro famiglie che abitano nel territorio regionale.

L’incontro, proficuo e costruttivo, ha permesso di approfondire tematiche quali le croniche difficoltà abitative che i militari in servizio negli Enti insistenti nella Capitale e, in generale, nel Lazio si trovano quotidianamente a dover affrontare, con elevate ripercussioni sulla serenità personale e dell’intero nucleo familiare.

Tra i temi discussi e inseriti nel documento elaborato e consegnato all’Assessore, particolare attenzione è stata posta sulla possibilità di destinare una quota di alloggi ATER a canone agevolato ai militari che intendono trasferire la residenza vicino al luogo di lavoro, misura – questa – che potrebbe alleviare il disagio logistico ed economico del personale in servizio in tali zone, oltre alla la richiesta di garantire, nell’ottica della trasparenza dei bandi di assunzione delle società partecipate, i posti riservati al personale volontario cessato dalla ferma, in linea con quanto previsto dalla cd. “Legge Madia”, che impone la pubblicazione degli avvisi al fine di assicurare equità e accessibilità alle opportunità lavorative.
A tal proposito, è importante evidenziare, come già discusso con l’Assessore Maselli, che i Volontari in Ferma Temporanea (VFT) che concludono il periodo di servizio non hanno attualmente accesso alla NASPI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego). Pertanto, dopo tre anni di diuturno impegno al servizio della comunità, si trovano privi di un adeguato sostegno economico. Si tratta di una situazione che merita attenzione e un’opportuna rivalutazione delle tutele previste, anche a livello nazionale.
L’incontro in questione rappresenta un primo importante passo verso una collaborazione stabile tra il Sindacato Unico dei Militari (S.U.M.) e la Regione Lazio, allo scopo di aumentare l’attenzione delle istituzioni regionali sulle esigenze concrete del personale militare e delle loro famiglie per trovare soluzioni condivise e migliorare, in tale maniera, la qualità di vita di chi serve il Paese ogni giorno.
La delegazione, a termine incontro, ha espresso piena soddisfazione per la disponibilità dimostrata dall’Assessore Maselli, auspicando che il dialogo avviato possa tradursi in interventi concreti a sostegno del personale militare.