Diciotto anni dopo l’assassinio di Chiara Poggi, un dettaglio rimasto a lungo nell’ombra emerge con forza e scuote l’opinione pubblica
ROMA – Diciotto anni dopo l’omicidio di Chiara Poggi, un dettaglio rimasto a lungo nell’ombra emerge con forza e scuote l’opinione pubblica. L’immagine di un’impronta insanguinata, attribuita ad Andrea Sempio, l’amico del fratello della vittima, è stata rinvenuta sulla scena del crimine. L’esclusiva del Tg1 potrebbe rappresentare una svolta decisiva nelle nuove indagini sul delitto di Garlasco. Una traccia che poteva essere rilevata già nel 2007, ma che oggi, con nuove tecnologie e un rinnovato impianto accusatorio, si trasforma in un potenziale elemento di prova.
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