Trevi Nel Lazio, Mari: “Abbiamo a cuore il benessere deli nuclei familiari ed il loro futuro “
L’amministrazione comunale di Trevi, guidata dal Sindaco Silvio Grazioli, è stata una delle prime in Italia ad aver scelto già dal 2016 di impegnare risorse comunali per sostenere le famiglie, con l’introduzione del “BONUS BEBÈ” pari a Euro 1000,00 in un momento storico in cui il supporto alla natalità è alla genitorialità è stato più che mai necessario. Ora anche altri Comuni lo attuano, ma la differenza che il Comune di Trevi non richiede ISEE, un contributo dunque che va a chi accresce il proprio nucleo familiare. Considerando che si parla molto di spopolamento dei paesi di montagna, Trevi Nel Lazio, rappresenta un’eccezione a questo trend, con una costante crescita di nuovi nati in paese, e di sicuro l’aiuto che l’Amministrazione Grazioli offre è fondamentale ed importante. “Sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande –comunica il Vice Sindaco-Assessore ai Servizi Sociali Stefania Mari- finalizzate alla concessione di un beneficio economico, una tantum, per il sostegno della “Natalità e della Genitorialità” ai nuclei familiari residenti nel comune di Trevi nel Lazio. Sono ammessi al beneficio, da erogarsi in un’unica soluzione, i genitori richiedenti che alla data di presentazione della domanda posseggono i seguenti requisiti: Nuclei familiari residenti nel Comune di Trevi nel Lazio nei quali siano presenti figli minori di età inferiore ai 3 anni, o nei quali si sono verificate nascite entro il 31 dicembre 2024; I nuclei familiari nelle condizioni indicate al punto precedente, che trasferiscano la propria residenza nel Comune di Trevi nel Lazio. In entrambi i casi, i nuclei familiari beneficiari dovranno mantenere il requisito della residenza e della dimora abituale per i cinque anni successivi all’attribuzione del beneficio; Le domande possono essere presentate al Comune a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso ed entro il termine del 11/03/2025. Il modulo ed il testo completo sono disponibili in albo pretorio sezione avvisi pubblici. La nostra missione è dare un segnale chiaro, mettendo il benessere delle famiglie ed il loro futuro al centro della nostra priorità”.