Home ROMA,RIETI,FROSINONE,LATINA,VITERBO Accolti i nuovi volontari del SCU, destinati al Parco dei Monti Simbruini

Accolti i nuovi volontari del SCU, destinati al Parco dei Monti Simbruini

93
0

Subiaco, Foppoli: “Sarà un percorso di maturazione e formazione, utile per il loro futuro”

Questa mattina presso la Porta del Parco a Subiaco, il commissario straordinario del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini Alberto Foppoli, ha dato il benvenuto  ad otto ragazzi selezionati per il Servizio Civile Universale. “L’ente Parco –ha sottolineato il commissario Foppoli nel suo intervento- ha tra i suoi obiettivi principali quello legato all’educazione ambientale attraverso iniziative ed attività  organizzate nell’arco di tutto l’anno, al fine di sensibilizzare le nuove generazioni per la tutela e cura della biodiversità e delle tradizioni locali ad essa legate per approdare ad una società rispettosa dell’ambiente, all’insegna della sostenibilità. Il Parco dei Monti Simbruini è conosciuto come il “polmone verde del Lazio”  l’area verde più grande della Regione, e comprende in essa la presenza di otto Comuni tra le Province di Roma e Frosinone. Il Servizio Civile Universale ha tra gli obiettivi quello di essere un’occasione di formazione e di crescita personale e professionale , e durante questo anno di esperienza di volontariato svolgerete attività ed  incarichi di utilità ambientale,  di promozione culturale, ci saranno anche  momenti di formazione generale e specifica e sarete sempre seguiti da un responsabile interno all’Ente. Sono convinto che in questo anno, conoscerete meglio il vostro territorio, le sue bellezze naturali, la sua storia, le sue tradizioni e tanto altro, acquisendo una maggiore  consapevolezza, dell’inestimabile tesoro che offre, così da rispettarlo di più coinvolgendo anche  i vostri amici, e conoscenti ad apprezzare e valorizzare l’unicità che esso rappresenta. Da oggi –conclude Foppoli- avviate un percorso di maturazione e formazione, utile per il vostro futuro, e l’aver contribuito a questo risultato rende tutti noi, intesi come Parco Naturale regionale dei Monti Simbruini orgogliosi”.