TRA I POCHI A NON FARLO! ‘ZONE ROSSE’ FONDAMENTALI. COMUNE DICA QUANTI VIGILI SCHIERERA’ IN CENTRO E NELLE PERIFERIE»
«Domani ricorrerà la consueta notte del Capodanno e Sindaco, contrariamente ad alcuni suoi colleghi di altre città italiane quali per esempio Roma, ha deciso di non vietare botti, fuochi d’artificio e petardi da sempre molto pericolosi e causa ogni anno, in questa nottata, di incidenti con conseguenti ricoveri ospedalieri, soprattutto di ragazzi molto giovani. Al cospetto di tutto ciò, Sala e il Centrosinistra, si sono concentrati su altri divieti “superflui” quali il divieto di alcolici, di vetro e lattine. Nelle scorse ore, in occasione di questi giorni di festa particolari, in città sono state istituite delle ‘zone rosse’ che si devono, principalmente, a Prefetto e Questore a cui vanno i miei ringraziamenti. Se non fosse per queste nuove ‘zone’ sarebbe potuto accadere quanto già verificatosi a Capodanno 2022 quando, in piazza Duomo, numerose ragazze vennero violentate e molestate da alcuni ragazzi, tra cui diversi arabi. Quell’anno, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Granelli, che si occupò della gestione dell’ordine pubblico nelle vie centrali della città arrivò tardi dal Comando dei vigili di Piazza Beccaria e qualche ora prima definì tranquilla quella notte con un post su Facebook che diceva “non si stava verificando alcun problema”. Visto quanto accaduto appunto due anni fa, quest’anno Granelli quanti agenti di Polizia Locale schiererà nelle vie centrali e in quelle periferiche della città? Lo dica ai milanesi».
Così il Deputato di Fratelli d’Italia, membro della Commissione Parlamentare sulla sicurezza e il degrado delle periferie italiane ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi,Riccardo De Corato.