Piglio, Il prossimo 30 maggio l’intitolazione a Falcone e Borsellino
Non si chiamerà più “Piazza Nuova”. ed avrà finalmente un nome vero la piazza sita al centro di Piglio, realizzata sulle macerie del crollo di un muro di sostegno avvenuto nel marzo del 2007, una piazza che come tante strade, viali, scalinate e slarghi, non ha mai avuto un posto nella carente e quasi inesistente toponomastica pigliese. E per ovviare all’inconveniente tutti l’hanno sempre chiamata impropriamente “Piazza Nuova”, che in realtà venne inaugurata con tanto di taglio di nastro, nel lontano 9 agosto 2019 alla presenza dell’allora Assessore Regionale Mauro Buschini, e poi lasciata nel suo anonimato. Con la solita maggioranza “bulgara” dell’Amministrazione Felli, (all’insaputa dei consiglieri di minoranza e di alcuni consiglieri di maggioranza) si è venuti a conoscenza via social, che il prossimo 30 maggio la piazza verrà nuovamente inaugurata con l’intitolazione ai magistrati “Falcone e Borsellino”, in una giornata che impropriamente nel programma viene indicata come “Giornata della Legalità”. Infatti considerando che in tutta Italia. per non dimenticare le vittime di tutte le mafie, ogni anno dal 2002, il 23 maggio viene celebrata la Giornata per la legalità e il contrasto alla criminalità mafiosa, e non il 30 maggio come accade a Piglio. Comunque al di là di questo particolare sfuggito al Sindaco Mario Felli, all’Assessore alla Pubblica Istruzione Lucia Palone ed all’Assessore Mauro Federici (che si fregiano di aver curato l’evento, ed è strano che non sia stata coinvolta la delegata alla Cultura Maria Grazia Borgia) è una bellissima notizia avere finalmente un nome per questa piazza, dedicata a due grandi uomini, due grandi esempi nella lotta contro la mafia e per il rispetto della legalità: i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Certo dopo un concorso scolastico per la scelta del nome che sembra sia stato indetto qualche anno fa e andato nel vuoto, dopo le tante occasioni di anniversari persi dal Sindaco, dopo le proposte lanciate dal consigliere di minoranza Elisabetta Fantini e dalla sua collega di maggioranza con delega alla cultura Maria Grazia Borgia di intitolare la piazza ad una figura femminile, (non essendoci in paese nessuna strada, via, piazza, vicolo, ect. intitolata ad una donna) che sono state inascoltate dal Sindaco Felli e dal resto della sua “maggioranza bulgara”, non c’è stata molta creatività in questa scelta. Lo scorso 7 giugno 2022, in occasione del trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, venne inaugurato un bellissimo murales sulla facciata dell’Istituto Scolastico “O. Bottini”, un’iniziativa della Regione Lazio, che coinvolse durante il 2022 una serie di strutture scolastiche, dove realizzare dei murales dedicati appunto ai due martiri della legalità i giudici Falcone e Borsellino. In quell’occasione, tra gli ospiti presenti, vi era il Presidente dell’osservatorio regionale per la Legalità-Sicurezza il dott. Gianpiero Cioffrida, al quale alla presenza del Sindaco Felli, venne lanciata l’idea di dedicare “la Piazza Nuova” al Generale dell’Arma dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa un altro importante servitore dello Stato, ucciso il 3 settembre 1982. Dunque a 40 anni dalla sua uccisione, il successivo 3 settembre 2022 sarebbe stato un bel momento per dedicargli la piazza, vedere così a distanza di pochi metri vicini 3 uomini di Stato immolati durante il loro servizio: Falcone, Borsellino e Dalla Chiesa, un bell’impatto che avrebbe fatto di Piglio un paese che non dimentica e che onora le vittime della mafia. La proposta coinvolse con grande entusiasmo il dott. Cioffrida che offrì la sua disponibilità nel collaborare a quest’iniziativa coinvolgendo l’Arma dei Carabinieri, ma il Sindaco Felli spense tutti gli entusiasmi, affermando freddamente che la piazza sarebbe stata dedicata a Falcone e Borsellino. Quindi oggi abbiamo, un murales, un’ala interna della scuola ed a breve una piazza dedicata ai due giudici. Con il massimo rispetto, stima, e ossequio verso questi due immensi personaggi, sembra però che questa scelta della piazza, sia stata una grande forzatura a senso unico. Nella giornata del 30 maggio, impropriamente definita della Legalità, precederà l’inaugurazione della Piazza, l’incontro con l’on. Pietro Grasso (ex Presidente del Senato) che presenterà il suo libro “Paolo Borsellino parla ai ragazzi”, quindi l’inaugurazione della piazza, la messa a dimora dell’Albero di Falcone, l’apertura della mostra fotografica dal titolo “Le loro idee camminano sulle nostre gambe” e nel pomeriggio presso la biblioteca “Gli Amici di Claudia” la presentazione del libro “Anime Dissolte” alla presenza dell’autore Angelo Palumbo.