La ministra sottolinea che “l’intervento nel Def va letto in chiave di prudenza, guardando alla tenuta dei conti pubblici e a quello che si può fare per sostenere il lavoro”
ROMA – Con il Def il taglio del cuneo fiscale “aumenta di un punto, gireremo la maggior parte dell’intervento alle famiglie e ai redditi di lavoro“. Lo spiega la ministra del Lavoro, Marina Calderone a margine di un convegno sulla formazione continua.
La ministra sottolinea che “l’intervento nel Def va letto in chiave di prudenza, guardando alla tenuta dei conti pubblici e a quello che si può fare per sostenere il lavoro”. L’obiettivo finale del governo, conclude, è di “arrivare a cinque punti, dovremo farlo in modo progressivo”.
MELONI: “POLITICA ECONOMICA DI STABILITÀ, CREDIBILITÀ E CRESCITA”
“Il Governo ha tracciato la politica economica per i prossimi anni, una linea fatta di stabilità, credibilità e crescita. Rivediamo al rialzo con responsabilità le stime del Pil e proseguiamo il percorso di riduzione del debito pubblico. Sono le carte con le quali l’Italia si presenta in Europa”, aveva detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nei giorni scorsi commentando l’approvazione del Documento di Economia e Finanza.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it Autore:Marta Tartarini