Il 4 Aprile 2023, in occasione della Giornata nazionale
della persona con lesione al midollo spinale
“Vicini a Te nel riabilitare l’inclusione”
Curare e riabilitare la Persona con Lesione Midollare, dall’esordio della lesione fino al
raggiungimento della massima autonomia possibile e il ritorno a casa.
Al CTO A.Alesini della ASL Roma 2, un nuovo modello di cura e presa in carico che
accompagna la persona nel percorso riabilitativo con ambulatori dedicati, utilizzo di
attrezzature ad alta tecnologia (come l’Esoscheletro), attività di sport-terapia, piscina per
idrochinesiterapia e una innovativa “Casa agevole”: un appartamento accessibile
pre-dimissioni.
L’uscita dall’Unità Spinale rappresenta per la Persona con Lesione Midollare un momento
molto complesso di “distacco” dal reparto e ripresa di una vita completamente cambiata.
Dopo il percorso di riabilitazione con una equipe multidisciplinare, la Casa agevole consente
alla persona di trascorrere alcuni giorni nell’appartamento sito al 4’ piano del CTO, anche
con la presenza di un familiare, per prendere atto dell’effettivo livello di autonomia raggiunto
e re-imparare a muoversi in un ambiente casalingo accessibile, simulando così il rientro a
domicilio.
Il video con la testimonianza di due giovani pazienti: https://youtu.be/m3t36IKeMIk
“Oggi inauguriamo la speranza. La speranza, delle persone che hanno avuto una
lesione al midollo spinale, nel ricominciare a vivere una vita piena; e la speranza, dei
medici e degli operatori sanitari, nell’accompagnare le persone verso una
riabilitazione completa e inclusiva”, ha dichiarato Giorgio Casati, Direttore Generale
della ASL Roma 2, nel corso della cerimonia di inaugurazione. “L’innovativa Casa
Agevole, ci consentirà di prenderci cura della persona anche nel difficile momento
delle dimissioni, quando da un ambiente “protetto” tornerà in un mondo che troppo
spesso dimentica di abbattere le barriere, architettoniche e culturali, per includere i
bisogni di chi ha una sedia a rotelle con cui convivere”, sottolinea il DG Giorgio

Casati.
L’inaugurazione si è tenuta nella 14a Giornata nazionale della persona con lesione al
midollo spinale, con la partecipazione di Francesco Rocca, Presidente della Regione
Lazio. Presenti al taglio del nastro: Mons.Vincenzo Paglia, Presidente Pontificia Accademia
per la Vita; Vincenzo Falabella, Presidente FAIP; Daniele Stavolo, Presidente
Associazione Paratretraplegici RM e Lazio; Luca Pancalli, Presidente Comitato Italiano
Paralimpico.
La lesione al midollo spinale rappresenta una delle più drammatiche patologie che
possano colpire la persona, per le gravi disabilità che ne conseguono, per la drastica
repentinità con cui si manifesta l’evento lesivo e per l’impatto sull’equilibrio economico e
sociale. Sono 85.000, in Italia, le persone con lesione al midollo spinale, 2.400 nuovi casi
all’anno, 7 nuovi casi al giorno: è questo il ritmo a cui viaggia la lesione al midollo spinale in
Italia, secondo le stime della Federazione associazioni italiane paratetraplegici (FAIP). Circa
due terzi di questo tipo di lesioni sono di origine traumatica, principalmente dovuta a
incidenti stradali o cadute accidentali. Il genere prevalentemente colpito è quello maschile,
con un rapporto di 4:1 rispetto alla componente femminile. L’età mostra due picchi di
frequenza a 20 e 59 anni (dati INAIL).
L’Unità Spinale del CTO costituisce un servizio di Alta Specialità riabilitativa,
espressamente destinato alla presa in carico globale delle Persone con lesione Midollare di
origine traumatica e non traumatica, dal momento immediatamente successivo all’evento
lesivo fino al reinserimento familiare e sociale.