Piglio, Fantini: “Un amministratore comunale deve essere costantemente formato se ama il suo paese”
L’Anci Lazio ha organizzato anche per quest’anno ” Il Training Camp Ventotene 2022″, a cui hanno aderito diversi amministratori comunali e sindaci della R egione Lazio. Un appuntamento per la Formazione Politico Amministrativa dei partecipanti, che già ha portato ottimi risultati negli scorsi anni. Così dal 12 al 14 settembre il Training Camp Ventotene, avrà un ricco programma di appuntamenti con l’Europa come protagonista , tutte le attività si svolgeranno nel Centro Polivalente “Umberto Maria Terracini”. Un’edizione che arriva dopo l’ottimo risultato di quella dello scorso anno che ha visto la partecipazione di 60 tra sindaci, assessori e consiglieri comunali nel luogo che ha dato i natali alla prima idea di Unione Europea ipotizzata da Altiero Spinelli. Quest’anno saranno una quarantina gli amministratori che hanno passato la selezione e che sono stati invitati a partecipare all’edizione 2022 del Training Camp Ventotene, accompagnati da un nutrito gruppo di relatori tra i quali spiccano i nomi di Daniele Leodori, vice presidente della Regione Lazio, Valentina Corrado, Paolo Orneli e Claudio Di Berardino, assessori regionali e di Antonio Decaro, presidente Anci e sindaco di Bari che quest’anno parteciperà in presenza chiudendo la tre giorni di lavori insieme al vicepresidente di Anci Lazio e Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi. Tra le tematiche centrali ci sono i fondi europei della programmazione 21-27 e quelli del PNRR, che rappresentano la massa critica di quello che è e sarà il futuro dei territori, soprattutto in un momento di grande difficoltà come quello che si sta attraversando. Anche il Comune di Piglio sarà rappresentato in quest’edizione con la partecipazione del consigliere di minoranza l’avv. Elisabetta Fantini, che ha risposto all’avviso pubblico inviato ad ogni Comune. “Un amministratore comunale –sottolinea il consigliere Fantini- deve essere costantemente formato ed aggiornato su tutto ciò che rappresenta la gestione della cosa pubblica, deve confrontarsi con altri amministratori comunali, quindi un’occasione come questa va senza dubbio colta, considerando che chi sceglie di fare l’amministratore comunale lo fa per amore del suo paese e far crescere il proprio territorio”. Concetto che a quanto pare interessi poco al Sindaco Mario Felli ed ai suoi Assessori e consiglieri, che evidentemente credono nella loro grande capacità amministrativa, purtroppo la realtà che si vive a Piglio dimostra l’esatto contrario, con un paese che continua a perdere la sua identità, in una fase di costante abbandono.