Presentata al Salone d’Onore del CONI la 27ª edizione della kermesse che coinvolge comunità straniere residenti in Italia
Roma, maggio 2025 – E’ stata presentata presso il Salone d’Onore del CONI la 27ª edizione del Mundialido, il celebre torneo di calcio per l’integrazione che coinvolge comunità straniere residenti nel nostro Paese organizzato da Club Italia con la collaborazione di ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane).
Alla conferenza stampa, condotta dalla giornalista Simona Rolandi, inviata di Rai sport e da due stagioni conduttrice della storica “Domenica Sportiva”, hanno partecipato ospiti istituzionali, sportivi e del mondo dello spettacolo: da Giovanni Malagò, Presidente del CONI e Claudio Barbaro (Presidente ASI) passando per Max Tonetto, Jonis Bascir e Andrea Rivera fino a Svetlana Celli (Presidente dell’Assemblea Capitolina) e Paolo Anedda (Vice Presidente Regionale CON). A fare gli onori di casa è stato Eugenio Marchina il patron della manifestazione. Anche quest’anno saranno gli arbitri ASI dirigere le gare del torneo che tra l’altro sono stati i primi in Italia a dotarsi sia a livello amatoriale che dilettantistico di tecnologia come ad esempio il VAR.
Illustrati il programma e le novità dell’edizione 2025, sono stati effettuati i sorteggi ufficiali dei 6 gironi eliminatori del torneo che prenderà ufficialmente il via sabato 24 maggio allo Stadio “Fiorentini” di La Rustica con una cerimonia d’apertura ricca di emozioni:
– Esibizione della Banda della Polizia di Roma Capitale
– Sfilata delle nazioni partecipanti
– Premio Miss Mundialido
– Premio Miglior Coreografia
LE DICHIARAZIONI
“Siete diventati una formula straordinaria e lo dico soprattutto a Eugenio Marchinna (patron del torneo, ndr). Questo strumento è una formula di vicinanza al nostro paese e ad altri paesi. Complimenti, buon Mundialido. Un applauso ancora a Marchinna, ad avercele persone così. Grazie a tutti” le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò.
“Lo sport parla attraverso il linguaggio del corpo, non ha bisogno di traduzione ed è un mezzo straordinario per far dialogare i popoli e per favorire i processi di integrazione. ASI ormai da anni contribuisce all’organizzazione del Mundialido, un evento che riteniamo centrale per l’Ente e che faremo crescere insieme al Club Italia e al patron Marchina” sottolinea Claudio Barbaro, presidente Asi.
“Anno dopo anno questa manifestazione cresce in maniera esponenziale e questo è motivo di soddisfazione per me anche perché ci siamo aperti al confronto con altre nazioni che organizzano lo stesso tipo di torneo e che in pieno Giubileo si ritroveranno a Roma con l’Italia che sarà centrale” spiega Eugenio Marchina il patron della manifestazione.
“Vengo sempre volentieri qui perché il messaggio di questa manifestazione è meraviglioso. Spero che nei prossimi anni possa avere sempre più risalto perché trasferisce dei valori che stanno diventando rari e difficili da vedere adesso nel mondo. A fine di questa edizione cercheremo di creare sinergia tra i vari sport e quindi faremo giocare i campioni del Mundialido anche in un torneo di Footvolley” le dichiarazioni di Max Tonetto, ex giocatore della Roma.