Trevi Nel Lazio, Grazioli: “Un incontro che sottolinea l’importanza storica del nostro territorio”
Questa mattina presso il castello Caetani si è svolto un interessante convegno organizzato dall’Associazione di volontariato ADOP (Associazione D’Ottavi Paolo), presieduta dalla Prof.ssa Laura Iona D’Ottavi, legato al tempio ionico “Santuario a Terrazze di Trevi”. A precedere l’evento vi è stata la presentazione della ricostruzione tridimensionale del plastico, realizzato in base ad uno studio accurato della struttura romana, che resterà visibile all’interno del museo archeologico Pierantoni. Al tavolo dei lavori ad illustrare le ricerche svolte al raggiungimento dell’opera, l’archeologo il prof. Patrizio Pensabene, ed il prof. Patrizio Fileri, che hanno condotto le ricerche nell’area identificata come “Vigna Cecconi”, dove in epoca romana sorgeva il Santuario. “Quest’ultima ricerca curata dal prof. Pensabene–ha sottolineato il Sindaco Silvio Grazioli- ha permesso di conoscere nuovi ed importanti aspetti, rispetto alle ricerche avvenute nella seconda metà del secolo scorso. Riferimenti propedeutici sono le opere del Pierantoni di Padre Dante Zinanni, del com. Alberto Amati, di mons. Filippo Caraffa , impulso non indifferente quello di Paolo D’Ottavi . Oggi questo studio ci permette di capire come nel corso dei secoli Trevi si strutturata urbanisticamente partendo appunto dal periodo imperiale dell’antica Treba Augusta”. “E’ un evento molto interessante e costruttivo nella conoscenza più profonda del territorio –ha commentato il commissario dell’Ente Parco Alberto Foppoli – il Parco dei Monti Simbruini di cui Trevi Nel Lazio ne è parte integrante, è custode di magnifici ambienti con habitat naturali ed unici, ma è anche custode di una ricca storia da valorizzare e promuovere, quello di oggi è l’esempio apprezzabile di un’azione in tal senso. Credo che la sinergia di tutti sia fondamentale in questo percorso di ricerca, scoperta e promozione, valorizzando sempre di più l’intero territorio”. Nel suo intervento Il soprintendente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina il dott. Alessandro Betori, (archeologo specializzato in Archeologia classica e cristiana), ha fatto una vera e propria lectio magistrali, legata al territorio della Valle dell’Aniene, ed all’importanza di Trevi Nel Lazio, quale punto di riferimento della Roma di Traiano, indicando i vari aspetti logistici del periodo, ha apprezzato molto l’evento organizzato ed il coinvolgimento di una comunità attiva legata al territorio, ed ha sottolineato che questo paese ha ancora “tante frecce al suo arco” legate all’aspetto archeologico-storico, pensando sempre di più al coinvolgimento delle Università per le fasi di ricerca e dando così piena disponibilità al Sindaco Grazioli, di affrontare in sinergia altre importanti e notevoli manifestazioni. Il pubblico presente è stato molto interessato agli argomenti esposti, ed all’esito delle ricerche raggiunte nel corso negli anni, e tutto ciò ha mostrato l’aspetto più bello di una comunità, ossia l’amore per il proprio territorio e la voglia di conoscerlo sempre di più.


