Home NOTIZIE DA LEGGERE Costa degli Etruschi, Festa della Donna ad alto tasso di adrenalina

Costa degli Etruschi, Festa della Donna ad alto tasso di adrenalina

57
0


Proposte avventurose per chi vuole festeggiare un weekend con le amiche tra trekking archeologici, ponti sospesi e percorsi cicloturistici.

Quel tratto di Toscana che comprende la provincia di Livorno ed è conosciuto come la Costa degli Etruschi racchiude tesori preziosi, incastonato com’è tra mare e colline. Natura, relax e divertimento lo rendono una destinazione adatta a tutti, perfetta anche per celebrare le Donne con la festa dell’8 marzo: cosa c’è di meglio, infatti, che partire con le amiche per ritagliarsi momenti di coinvolgimento e complicità vivendo esperienze uniche? Soggiornando al Relais Antico Podere San Francesco o al Residence Borgo Verde tante sono le attività proposte per vivere una vacanza al femminile, magari lanciandosi dalle carrucole dei giardini sospesi o scoprendo tombe monumentali grazie a trekking in compagnia di sacerdotesse.

E’ facile capire perché la Costa degli Etruschi risulti una destinazione molto apprezzata anche a livello internazionale: si tratta di quel lembo di Toscana della provincia di Livorno adagiato tra terra e mare, lambito dalle acque riconosciute Bandiera Blu e ricche di splendidi fondali, dove la spiagge dorate lasciano spazio alle colline verdi su cui sorgono i caratteristici borghi che sembrano sospesi nel tempo. E ancora l’ottima enogastronomia, le attrazioni storico-culturali e le mille possibilità di divertirsi con una variegata offerta di attività attraggono visitatori di ogni età, pronti ad essere soddisfatti per ogni esigenza. Anche una bella comitiva di amiche può trovare in questo territorio tantissime opportunità per ritagliarsi momenti indimenticabili. E quale migliore occasione per celebrarsi come la Festa della Donna, in un weekend fatto di complicità, divertimento ma anche di scoperta. Per chi abbia voglia di venire a contatto con le civiltà antiche, il Parco Archeologico di Baratti e Populonia è un vero e proprio museo a cielo aperto affacciato sul Tirreno, dove tra resti romani ed etruschi si torna indietro alle origini in un viaggio senza tempo. A voler parlar di donne vale la pena una visita alla Necropoli di Grotte, caratterizzata da tombe scavate nella pietra panchina, per poter ammirare specialmente una tomba, la 14, che ha conservato intatto il suo ricco corredo oggi custodito al Museo Archeologico di Piombino. Tutto fa supporre che sia appartenuto ad una donna di forte prestigio sociale, probabilmente una sacerdotessa sepolta cremata e non inumata, per di più sola in una realtà che di norma prevedeva sepolture familiari, tra riti e usanze riservate unicamente a personaggi di rilievo. Il percorso che porta ad ammirarne la tomba si dipana tra sentieri nella natura, con un cammino di media difficoltà, ma lo spettacolo di trovarsi dinanzi la spettacolare Necropoli ipogea monumentale vale quel po’ di impegno richiesto.

Se invece il desiderio è quello di mettersi alla prova con le amiche più fidate allora ci si può avventurare in un giardino sospeso nel cuore della macchia mediterranea, come quello del Giardino Scornabecchi di Riparbella, che ospita il Parco Avventura Giardino Sospeso, dove si intrecciano divertimento, natura e didattica. Si presenta, infatti, con un’area giochi attrezzata non solo per bambini ma anche per adulti, in quanto i percorsi acrobatici sono di differenti altezze. Ci si sposta tra piattaforme sospese lungo passaggi di diverse difficoltà e lunghezze tra altalene, ponti di rete a V, ponti a tre cavi rovesciato, travi lamellari, ponti rete, ponti tibetani, scale a gradini, passerelle con tronchi oscillanti, il tutto ad un’altezza da terra che arriva anche a sei metri. Con le imbracature fornite e totalmente in sicurezza ci si lancia per avventure mozzafiato, circondati da alberi secolari che proiettano le impavide avventuriere in dimensioni parallele, dove si raggiunge un alto tasso di adrenalina. Per chi ha invece voglia di qualcosa di più classico ecco che non ci si possono far mancare le meraviglie dei percorsi cicloturistici, che regalano relax e divertimento immersi in panorami mozzafiato tra parchi, pinete, spiagge e colline. La ciclopedonale della Riserva naturale biogenetica Tomoboli di Cecina vanta 15 chilometri di pineta che da Marina di Bibbona arrivano a Marina di Cecina proseguendo fino a Vada, offrendo accessi anche alla spiaggia con scorci particolarmente suggestivi.

Tra flora e fauna tutte da scoprire anche l’Oasi di Bolgheri, estesa su oltre 150 ettari tra Marina di Bibbona e Marina di Castagneto Carducci, offre la possibilità di pedalare tra l’azzurro del mare e il verde della natura, arrivando ad ammirare il celebre Viale dei Cipressi di Bolgheri. Scendendo dal centro storico di San Vincenzo verso sud e attraversando il Parco Costiero di Rimigliano si è avvolti da una lingua di vegetazione mediterranea che affianca la spiaggia, e arrivando al Golfo di Baratti si ammirano vedute mozzafiato sul mare. Anche il Parco Costiero della Sterpaia, una riserva incantata a sud di Piombino, nasconde alcuni percorsi ciclopedonali immersi nella natura, mentre pedalando verso l’entroterra si può visitare la zona più collinare della Costa degli Etruschi, quella che da Cecina porta a visitare, ad esempio, i suggestivi borghi medievali di Montescudaio e Guardistallo. Tutte località che sono facilmente raggiungibili dal Relais Antico Podere San Francesco e dal Residence Borgo Verde, due strutture ideali per accogliere amiche, in coppia o in gruppo, che abbiano voglia di dedicarsi momenti di puro relax. Sono infatti immerse nel silenzio della campagna e dotati di appartamenti e camere full optional, dove si respira tutta la tranquillità tipica delle colline circostanti e il profumo del mare vicino.