“L’attuale amministrazione della Provincia di Frosinone a guida Di Stefano non è stata e non è inconsapevole circa le difficoltà delle imprese che operano sul territorio. L’allarme lanciato dai Sindacati circa il caso Iamunno, solo ultimo di una serie di abbandoni delle nostre aree industriali non dovuti al mercato e circondati da forti polemiche, è certamente condivisibile. E’ il motivo per il quale, da subito, su iniziativa del Presidente Di Stefano, abbiamo iniziato a riallacciare i rapporti con gli stakeholder del territorio allo scopo di arrivare nel minor tempo possibile a svolgere il ruolo centrale che compete alla Provincia quale ente di area vasta e tornare a renderci protagonisti di un confronto sistematico tra tutti (sindacato e imprese in primis) che sia funzionale ad affrontare i problemi e a progettare le politiche di sviluppo. E’ nel solco di questa azione che recentemente abbiamo condiviso, e a breve verrà sottoscritto il protocollo d’intesa tra Provincia, Università, Camera di Commercio e CGIL, CISL e Uil sulla governance del PNRR che darà l’opportunità di concretizzare un dialogo già vivo e attuare un sistema di condivisione territoriale per l’analisi e lo sviluppo di azioni finalizzate a sostenere gli obiettivi trasversali del PNRR e assicurare processi di rilancio e di riconversione territoriale, con ricadute ovviamente dirette sull’occupazione.
La Provincia, infatti, da sola, non può essere artefice e responsabile di problematiche enormi, gravate da criticità di rilevanza nazionale come quelli delle nostre aree industriali ma è consapevole delle responsabilità e del ruolo che deve svolgere, specialmente in momenti difficili come quello attuale”.