Home CRONACA ITALIANA IN SICILIA C’E’ UN MODO PER AVERE LA PACE NEL MONDO

IN SICILIA C’E’ UN MODO PER AVERE LA PACE NEL MONDO

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E’in corso LA TERZA GUERRA MONDIALE A PEZZI, ma San Michele Arcangelo è, sia l’Angelo della Pace che il Protettore di Kiev! Cosa c’entra la Sicilia? Bisogna ricordare tre cose. Che solo la Sicilia, dal 2001 a Siracusa è stata consacrata alla Madonna, per volontà del Presidente Cuffaro, legale rappresentante di tutti i siciliani.

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Che nelle Madonie, a Petralia Sottana (PA) c’è il santuario mariano più alto di Sicilia, e 400 metri sotto una edicola votiva a San Michele, che come noto, opera sempre sotto la sua Regina, la Madonna. Infine, Loro possono fare miracoli a comunità o nazioni, ma naturalmente occorre che almeno qualche gruppo di quella nazione chieda di intervenire. La Sicilia ha quindi una situazione unica e ideale!

In Europa esistono già circa 200 Gruppi di preghiera a San Michele, anzi ben 5 sono in provincia di Messina e ieri ne sono nati altri due, uno ad Avola (SR) e uno a Perugia, che ha due chiese dedicate all’Arcangelo, di cui una, il Tempio, è sulla famosa Sacra linea di San Michele, una retta che passa per circa 27 chiese dedicate all’Arcangelo tra l’Irlanda e Israele. Altri Gruppi nasceranno a giugno in Polonia.

A Perugia solo da poco hanno saputo che nel 2008 la Madonna e San Michele sono apparsi a Petralia, proprio per chiedere di fare Gruppi che preghino ogni 29, eco della festa del 29 settembre. Loro sono disponibili, ma per avere la pace occorre informare la gente affinchè preghino. Il passaparola non basta, serve l’agilità e la penetrazione di giornali online e TV.

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Nel 2019 Blogsicilia.it aveva riferito di “pellegrini verso Petralia, già da 7 anni”. Per avere grazie, basta uscire dalla autostrada per Palermo a Tremonzelli e al cartello di Petralia Sottana voltare a sinistra, parcheggiare dopo 4 km e salire 400 metri a piedi, seguendo la Via Crucis illuminata anche di notte, fino alla edicola votiva di San Michele, come fece Biagio Conte (foto) quando era vivo. Almeno quattro volte gli occhi del quadro, dipinti chiusi, sono stati fotografati aperti e un video del 2012 mostra scendere una lacrima.

Tante le conversioni, guarigioni e liberazioni, riportate da giornali, TV anche statali, riviste e libri (Don Marcello Stanzione, oppure Sandro Mancinelli ed. Segno Udine ecc.).

A ottobre Madonielive.com ha riferito di due grazie fra le tante: la scomparsa di un tumore al colon, e di una vasta psoriasi quarantennale.