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Giudizio negativo di “Viviamo Piglio” sul primo anno di amministrazione Felli

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Piglio, il gruppo di minoranza: “Che ne è stato delle promesse fatte in campagna elettorale? L’unica certezza è che l’incapacità amministrativa continua!”

E’ ormai passato un anno dall’insediamento dell’attuale amministrazione comunale ed è tempo di bilanci ben più strutturati e precisi rispetto a quelli tipici dei cento giorni che si fanno di consueto. Ed infatti, l’amministrazione del Sindaco Mario Felli ha ormai palesato il suo modo di agire che può essere oggetto di un giudizio oggettivo e come tale riscontrabile da tutti i cittadini. A tal proposito ci ha pensato in modo molto chiaro e preciso, il gruppo di minoranza “Viviamo Piglio”, rappresentato in Consiglio Comunale dai consiglieri  Roberto Neccia e Domenico Ambrosetti. Nell’analisi effettuata di questo primo anno di amministrazione Felli emerge che l’attività amministrativa, è nel totale caos. “Documentazione amministrativa con evidenti errori formali -afferma Viviamo Piglio-  delibere portate in approvazione senza i dovuti pareri di organi competenti; mancata pubblicazione di atti amministrativi obbligatori sull’albo pretorio online; incompleta documentazione a corredo delle proposte portate in Consiglio. Ogni volta i nostri consiglieri hanno richiesto integrazioni, manifestato dissenso e costretto la maggioranza a correggere o addirittura a ritirare le proposte presentate. Il disagio si espande anche a causa della carenza di personale amministrativo,  determinata da pensionamenti senza tempestiva soluzione; servizi di riscossione tributi in notevole ritardo per mancanza di personale interno  (ad esempio la distribuzione delle cartelle IMU oppure fatture lampade votive) ; 10 mesi di mancata attivazione dei parcheggi blu. Ogni volta i nostri consiglieri hanno chiesto delucidazioni su queste mancate entrate per le casse comunali , ottenendo sempre risposte evasive. Sul piano dei cantieri presenti, evidenziamo i cantieri fermi in 3 edifici scolastici su 3 : Edificio scolastico di Piglio capoluogo fermo da più di 2 anni; scuola infanzia Romagnano ferma da 1 anno ; scuola infanzia Piglio in forte ritardo rispetto alle promesse del Sindaco. E poi c’è da aggiungere che solo grazie alle nostre segnalazioni che sono state aggiunte le utili segnaletiche e le dovute recinzioni di sicurezza al cantiere di via piagge per il nuovo marciapiede”. Altro capitolo i Finanziamenti annunciati e mai presi. “Finanziamento asilo nido di Romagnano, mai incassato per ritardi nelle procedure di avviso pubblico e assegnazione. I finanziamenti per: Sicurezza strade comunali per 1,5 milioni di euro ; efficientamento comune 3 milioni di euro; Promozione sentieri di montagna 200 mila euro: tutti e tre i finanziamenti sono stati cancellati! I consiglieri di Viviamo Piglio avevano consigliato di non inserire quegli interventi nel Piano Triennale delle opere pubbliche considerato che le risorse finanziarie non erano state ancora assegnate. Non c’è controllo da parte del Comune sui gestori di servizi in convenzione -continua nella sua relazione il gruppo di minoranza Viviamo Piglio-  Carenza idrica sul territorio ancora senza soluzione; Illuminazione pubblica a singhiozzo; Raccolta smaltimento dei rifiuti non efficiente con formazione di microdiscariche abusive. Noi abbiamo denunciato il rischio di inquinamento ambientale all’ex campo Marini e sollecitato per la rapida riparazione dell’isola ecologica agli Altipiani di Arcinazzo, abbiamo anche provato a collaborare con la commissione emergenza idrica, ma l’Amministrazione ha risposto solo occasionalmente. Inoltre il civico cimitero  con erbacce , detriti  e sommarie recinzioni per pericoli crolli; e ancora il percorso intitolato a San Giovanni Paolo II, infestato da rovi ed erbacce; Strade comunali e vicinali piene di buche in campagna come agli Altipiani; discariche anche al centro del paese. Cosa ne è stato delle belle promesse elettorali?-conclude la nota di Viviamo Piglio- Eppure i 2/3 dell’attuale Giunta Felli sono eredità dell’amministrazione precedente  dovrebbero conoscere bene la macchina amministrativa e infatti l’incapacità amministrativa continua”. “Nella relazione presentata alla cittadinanza da Viviamo Piglio -fanno eco alcuni cittadini-  emerge quanto l’attività amministrativa del Sindaco Mario Felli è sottoposta ad una continua involuzione in tutti i settori che soffrono l’assenza di un chiaro indirizzo politico a cui fare corrispondere un’azione amministrativa efficiente e risolutiva. Deludente se si considera che il Sindaco Felli ed i membri della sua maggioranza in campagna elettorale avevano  reso l’illusione di rappresentare il cambiamento, dando false speranze alla cittadinanza . Purtroppo quel cambio di passo in meglio non c’è stato, anzi si è accentuato il peggio. E’ chiaro dunque  senza giri di parole, che la responsabilità di tutto ciò è da individuare nella figura del sindaco Felli  posto che è il primo cittadino ad essere il garante ed il custode degli interessi di Piglio, che vanno difesi e tutelati con onore e dignità anche a costo, se necessario, di interrompere anzitempo un’esperienza amministrativa nata male e destinata a finire peggio. In particolare il sindaco non è riuscito a  diventare un punto di riferimento  per l’intera amministrazione e tutta la comunità pigliese”.