Proseguono i servizi di controllo del territorio predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Rieti, con particolare attenzione agli orari serali e notturni, lungo le principali arterie stradali, al fine di prevenire la guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche o sostanze stupefacenti.
Purtroppo, però, continuano a essere rilevati conducenti coinvolti in sinistri stradali causati proprio da tale stato di alterazione.
Come accaduto con un uomo di 43 anni, originario della provincia di Rieti, che ha perso improvvisamente il controllo del proprio veicolo, uscendo dalla sede stradale. I militari intervenuti tempestivamente hanno prestato soccorso al conducente, trasportato poi presso una struttura sanitaria per le cure del caso. Successivamente, le analisi cliniche hanno confermato la presenza di alcol nel sangue oltre il limite consentito di 0,50 g/l. L’uomo è stato quindi denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria, gli è stata ritirata la patente di guida e il veicolo è stato affidato a un deposito giudiziario.
In un altro episodio, un 30enne extracomunitario residente a Rieti ha perso il controllo del proprio mezzo, schiantandosi contro un marciapiede. Fortunatamente illeso, è stato comunque sottoposto ad alcoltest a seguito di evidenti sintomi di alterazione quali andatura instabile, alito vinoso e discorso sconnesso. Il risultato ha evidenziato un tasso alcolemico superiore a due volte il limite consentito.
Infine, un 31enne reatino, al termine di una notte “brava”, è stato sottoposto ad alcoltest durante il rientro a casa, risultando positivo con un tasso alcolemico pari a 1,17 g/l, ben oltre il limite di legge. Anche in questo caso, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Rieti e il ritiro della patente di guida.
L’attività di controllo da parte dei Carabinieri proseguirà con lo scopo di tutelare la sicurezza stradale e prevenire comportamenti pericolosi alla guida.
Si dà atto, come di consueto, che i procedimenti penali sono ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.