Home CRONACA ITALIANA BUSTO ARSIZIO(VA), DE CORATO(FDI): «RICORDATO SERGIO RAMELLI INTITOLANDOGLI UN LARGO CON TARGA...

BUSTO ARSIZIO(VA), DE CORATO(FDI): «RICORDATO SERGIO RAMELLI INTITOLANDOGLI UN LARGO CON TARGA SUA MEMORIA NON SARA’ LASCIATA ALL’OBLIO»

0
44

SUA MEMORIA NON SARA’ LASCIATA ALL’OBLIO»

Milano, 05 Aprile 2025 – «Questa mattina, a Busto Arsizio, abbiamo ricordato Sergio Ramelli intitolandogli un largo della città con targa in suo onore, davanti a moltissime persone intervenute. Sono intervenuti durante la mattinata anche l’Eurodeputato di Fdi Carlo Fidanza, il Sottosegretario di Stato all’Istruzione Paola Frassinetti, il collega On. Umberto Maerna, l’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso, il Sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, il suo vice Luca Folegani e moltissimi amministratori e consiglieri

foto 23 1
foto 22

comunali della zona. Fra pochi giorni ricorrerà il 50° anniversario da quel triste giorno dove, uno dei ragazzi simboli della Destra giovanile, venne sprangato da alcuni membri di Avanguardia operaia. Successivamente all’inaugurazione lo abbiamo ricordato presso l’auditorium Molini Marzoli ‘Sala Tramogge’, con numerose testimonianze, anche del sottoscritto che all’epoca del grave fatto ricopriva il ruolo di Segretario del Fronte della Gioventù. Quella che era in corso a Milano negli anni ‘70 era una guerra mai dichiarata che i ragazzi di destra

subirono vergognosamente. Decine di ragazzi furono colpiti dalle chiavi inglesi. L’allora prefetto della città, Libero Mazza, aveva denunciato che a Milano c’erano 20mila giovani pronti a sovvertire le istituzioni. Non venne ascoltato. Quando in Consiglio Comunale si comunicò la tragedia di Sergio, non applaudì solo la sinistra ma anche tante persone nel pubblico. Quanto accadde a Ramelli e ad altri giovani di destra, ci ricorda che i morti sono – o almeno dovrebbero essere – tutti uguali e che vanno tutti ugualmente rispettati. Ramelli rappresenta per tutti noi un vero simbolo: La sua morte, frutto di quell’odio politico che animava l’Italia in quegli anni, non può e non potrà mai essere lasciata all’oblio». 

Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi,Riccardo De Corato.