Il 20 dicembre 2024, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, ha reso visita al Comando Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto” di Padova, ove è stato accolto dal Comandante Interregionale, Generale di Corpo d’Armata Maurizio Stefanizzi.

Presenti all’evento anche i Comandanti e personale delle Legioni Carabinieri “Veneto”, “Emilia Romagna”, “Friuli Venezia Giulia” e “Trentino Alto Adige”, delle Regioni Carabinieri Forestali “Veneto” ed “Emilia Romagna” nonché dei Reparti dell’Organizzazione Mobile e Speciale e una rappresentanza dei soci dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali.

Nel corso dell’incontro, il Generale Luongo, intrattenendosi con il personale per il consueto scambio di auguri per le prossime Festività, ha inteso esprimere il proprio compiacimento per l’attività svolta a tutela delle comunità presenti nel territorio del Triveneto e dell’Emilia Romagna.

“Ai Carabinieri, donne e uomini di questo splendido Comando Interregionale – ha detto il Comandante Generale – va il mio plauso per i brillanti risultati conseguiti, ma principalmente la mia profonda ammirazione per il servizio reso ai cittadini in modo silente ma con tanto spirito di abnegazione: è questo che mi rende forte nelle scelte e deciso nell’intraprendere una strada di modernità in cui tutti noi dovremo credere. Occorre sempre ricordare quali sono le nostre funzioni prioritarie: sono quelle di prossimità al cittadino esercitate attraverso la Stazione Carabinieri, la porta della speranza, dove ogni cittadino che entra ha diritto ad una risposta, ha diritto ad essere ascoltato”.
“Sento profondamente la responsabilità d’essere il vostro Comandante Generale” – ha concluso il Generale Luongo – “provo una tensione morale ed emotiva che mi avvicina ad ogni Carabiniere, ben consapevole delle difficoltà e dei rischi che ognuno di voi è chiamato ad affrontare ogni giorno. Vi esorto ad operare con purezza d’intenti, con entusiasmo giovanile e con la consapevolezza di fare sempre la cosa giusta, tutto ciò nell’esclusivo interesse dei cittadini che ci sono affidati”.