Home ROMA,RIETI,FROSINONE,LATINA,VITERBO Le concessioni cimiteriali nel Comune di Piglio non hanno valore

Le concessioni cimiteriali nel Comune di Piglio non hanno valore

117
0

Piglio, L’Amministrazione Felli preferisce gettare altro cemento nel cimitero, piuttosto che recuperare i loculi scaduti

Ormai nulla più stupisce del “modus operandi” dell’Amministrazione Comunale di Piglio, indifferente, disinteressata alle problematiche del territorio comunale. Più volte abbiamo affrontato la situazione in cui versa il civico cimitero, il suo stato indecoroso, ed il fatto che il Sindaco Felli, il delegato al cimitero il consigliere Claudio Alessandri, non mostrino il minimo interesse nel far attuare la scadenza delle concessioni cimiteriali, anzi piuttosto preferiscono gettare altro cemento per realizzare una nuova batteria di 96 loculi.  E’ quanto si evince da una delibera di Giunta approvata lo scorso 5 ottobre e resa pubblica nell’albo pretorio dopo un mese, che recita: “…..dai registri comunali, in relazione all’andamento dei decessi annui è emersa la necessità ed impellente urgenza di procedere a realizzare nuovi loculi comunali in quanto quelli disponibili stanno raggiungendo la saturazione;  vi è urgenza di provvedere a dotare il cimitero comunale, per la parte che ancora lo consente in relazione agli standard minimi di spazi da destinare a loculi pubblici, di un nuovo blocco di loculi composto da un numero pari a 96 posti…..”.  Ora è chiaro che il Sindaco, il consigliere delegato e l’intera maggioranza, operino seguendo un programma amministrativo del tutto inesistente e secondo un disegno logico solo a loro comprensibile, che sfugge a tutto il resto della popolazione di Piglio, che in questo istante si pone la domanda: “a che cosa servono le concessioni cimiteriali se poi non vengono applicate????  E’ possibile che il Sindaco Mario Felli, il consigliere Claudio Alessandri, il segretario comunale e l’ufficio tecnico del Comune di Piglio, non conoscano uno dei concetti base del regolamento cimiteriale e legata alla  durata delle concessioni dei loculi cimiteriali?????” Far rispettare la scadenza delle concessioni cimiteriali oltre ad essere un dovere comunale, vuol dire anche per un Comune evitare di costruire nuovi loculi, fare cassa con chi decide di rinnovare la concessione o chi compra il loculo svuotato, un’operazione a costo zero, che porta nuova linfa alle casse del Comune. Andiamo nuovamente nel particolare:  con il  D.P.R. 21.10.1975 n. 803 in vigore dal 10 febbraio 1976 viene stabilito che le concessioni dei loculi  successive al 10 febbraio 1976 ,  hanno validità inferiore a 50 anni (arco di tempo che ogni Comune stabilisce autonomamente, per il Comune di Piglio sono 45 anni!!), rinnovabili previo pagamento di un canone che normalmente viene fissato ad un terzo del costo del loculo nel momento del rinnovo. Pertanto  in modo molto semplice, se un erede non ha interesse a rinnovare la concessione del loculo la cui concessione di 45 anni è scaduta, ove è collocato il proprio avo il Comune provvederà a liberare il loculo,  che tornerà nella sua piena disponibilità per essere nuovamente rivenduto. I resti saranno sistemati nell’ossario comune, che nel cimitero di Piglio, (non avendo più l’ossario comune per far posto a nuovi loculi),  è una batteria, i cui resti sono in cassettine. Il tutto si svolge attraverso una procedura chiara e snella di pubblicazione all’albo pretorio, che altri Comuni hanno già seguito, mostrando il rispetto delle leggi , regolamenti, e l’alto valore di civiltà che purtroppo sembra mancare a Piglio. Il Sindaco Mario Felli, preferisce spendere € 217 mila per nuovi loculi, piuttosto che recuperare i loculi delle concessioni scadute dal febbraio 2021 sino ad oggi, preferisce non incassare liquidità; e soprattutto non vuole dimostrare di aver fatto qualcosa di nuovo in questa legislatura dove l’ordinaria e basilare amministrazione è diventata qualcosa di straordinario…..