Una gita fuori porta perfetta in estate per chi ama rifugiarsi nel verde delle sue bellissime ville
A pochi chilometri da Roma, Tivoli rappresenta la perfetta fuga dal frastuono cittadino: un viaggio tra natura rigogliosa, storia millenaria e straordinari tesori culturali. Immersa in un paesaggio affascinante, la città ha da sempre incantato artisti, scrittori e viaggiatori provenienti da tutta Europa. Visitare Tivoli significa regalarsi l’opportunità di scoprire un angolo autentico del Lazio, ideale anche per chi desidera alternare l’energia della Capitale con momenti di pace e frescura. Dopo una giornata tra ville rinascimentali, giardini e panorami mozzafiato, nulla è più piacevole che tornare nel cuore di Roma e rilassarsi in un ambiente elegante e confortevole. L’FH55 Grand Hotel Palatino, situato a pochi passi dal Colosseo e dai Fori Imperiali, è il luogo ideale per concludere la giornata: un’oasi esclusiva dove comfort, ospitalità e posizione strategica si incontrano per offrire un soggiorno indimenticabile.
Roma, con il suo fascino millenario e il suo patrimonio senza pari, è una delle mete più visitate al mondo, eppure anche chi l’ha visitata più di una volta ha sempre qualcosa di nuovo da scoprire. La Capitale, infatti, grazie alla sua posizione centrale, permette di raggiungere tante piccole mete situate a pochi chilometri di distanza, trasformando una semplice gita fuori porta in un viaggio straordinario tra storia, arte e natura. Lontano dalla frenesia urbana, ma ancora immersa nel cuore della cultura antica, c’è Tivoli, perla di rara bellezza famosa per le sue affascinanti ville. La città, già celebre nell’antichità per la sua posizione dominante e strategica, è immersa in un paesaggio naturale incantevole, offrendo itinerari ideali per escursioni e passeggiate all’aria aperta. La visita dei suoi luoghi simbolo, soprattutto d’estate, ne esaltano la bellezza naturalistica, svelando ai turisti come questo luogo sia sempre stato un punto d’incontro importante non solo per gli scambi e le attività commerciali, ma anche un centro culturale capace di catturare l’attenzione di scrittori, artisti e musicisti europei, attratti dalla sua ricchezza storica, artistica e paesaggistica.
Tivoli, in particolare, è oggi celebre in tutto il mondo per le sue magnifiche ville storiche: da Villa d’Este, capolavoro del Rinascimento italiano, alle bellezze di Villa Adriana, la sontuosa residenza dell’imperatore Adriano, fino alla suggestiva Villa Gregoriana, con i suoi percorsi naturalistici tra cascate e resti archeologici. La prima, in particolare, è stata voluta dal cardinale Ippolito II d’Este nel Cinquecento: Villa d’Este, infatti, è caratterizzata da sale splendidamente affrescate e un vasto giardino all’italiana. Il percorso inizia dal piano nobile, decorato con simboli e scene mitologiche, per poi proseguire nel lussuoso Salone della Fontana, impreziosito da affreschi e da una fontana interna. All’esterno, tra siepi e vialetti, si snoda un itinerario tra spettacolari giochi d’acqua: dalla Fontana dell’Ovato al Bicchierone, dalle Cento Fontanelle alla Fontana dell’Organo, che ancora oggi “risuona” grazie alla sola forza dell’acqua. Poi c’è Villa Adriana, considerata uno dei massimi esempi di architettura romana: questo imponente complesso venne costruito dall’Imperatore Adriano come residenza imperiale. Caduta in abbandono dopo le invasioni barbariche, fu riscoperta e restaurata ed oggi è visitabile in un percorso che si snoda tra piscine, impianti termali, un’elegante struttura per banchetti estivi, oltre agli ambienti riservati alla famiglia imperiale, agli schiavi e alle guardie pretoriane. Recentemente è stato riaperto al pubblico anche il Teatro Marittimo, un edificio circolare, probabilmente usato per rappresentazioni private all’aperto.
Da non perdere anche la suggestiva Villa Gregoriana, voluta da Papa Gregorio XVI nel 1835 per risolvere i frequenti problemi di esondazione del fiume Aniene. Questo straordinario intervento idraulico trasformò il paesaggio di Tivoli, creando una delle cascate artificiali più alte d’Europa e dando nuova vita a un’area che divenne presto meta prediletta del Grand Tour ottocentesco.
Oggi la Villa è un parco naturalistico gestito dal FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano), che ha curato un attento restauro per restituirla al pubblico. Passeggiando tra i suoi sentieri immersi nella vegetazione, si scoprono angoli nascosti, antiche rovine romane come l’Acropoli di Tivoli, la Grotta di Nettuno e quella delle Sirene, il tutto accompagnato dal fragore delle cascate che incanta i visitatori da secoli. Un luogo sospeso nel tempo, capace di evocare le emozioni che rapirono viaggiatori, pittori e poeti romantici come Goethe, Stendhal e Turner, affascinati dall’armonia tra natura selvaggia e vestigia del passato.
Oltre alle rinomate ville patrimonio dell’UNESCO, Tivoli conserva importanti edifici religiosi, tra cui la Chiesa di Santa Maria Maggiore, il Duomo di San Lorenzo, la medievale Chiesa di San Biagio, quella romanica di San Pietro alla Carità e la Chiesa di San Silvestro, risalente al XII secolo. Poco fuori dal centro sorge il Santuario della Madonna di Quintiliolo, che custodisce un’icona mariana ancora oggi oggetto di devozione popolare e la Mensa Ponderaria, antico ufficio per la verifica di pesi e misure, situato nel Foro romano.
Imperdibili anche i Templi di Vesta e della Sibilla, posti su un promontorio panoramico che domina la valle delle cascate. I resti di queste strutture conservano in parte delle colonne corinzie originali e un’abside medievale. Spettacolare anche il Santuario di Ercole Vincitore, edificato nel II secolo a.C., così come le celebri Terme Acque Albule, alimentate da una sorgente sulfurea nota per le sue proprietà terapeutiche. Dopo aver esplorato le meraviglie di Tivoli, niente di meglio che rientrare a Roma e concedersi un soggiorno all’insegna del comfort e del relax. L’FH55 Grand Hotel Palatino, situato nel cuore della Città Eterna e a pochi passi dai principali monumenti, è la scelta ideale per concludere la giornata in un’atmosfera elegante e accogliente.