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L’avv. Silvio Grazioli, ricorda l’amico Alvaro Vitali

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Trevi Nel Lazio, Grazioli: ” Alvaro Vitale aveva una comicità immediata e coinvolgente, che lasciava sempre una traccia di riflessione”

Si sono svolti oggi a Roma, Alvaro Vitali (nella foto), uno dei volti più iconici della commedia all’italiana amatissimo per il personaggio di Pierino e per i tanti ruoli nei film del filone della commedia sexy all’italiana. Tante le testimonianze di cordoglio, da chi lo ha conosciuto da vicino, incontrandolo in diversi momenti. Tra questi il Sindaco di Trevi Nel Lazio l’avv. Silvio Grazioli.  “La morte dell’attore Alvaro Vitali -afferma il Sindaco Grazioli- rappresenta un grave lutto per il mondo della cultura italiana, in particolare per quella cinematografica, nella quale ha rappresentato un tratto significativo per gli anni settanta ed ottanta, con la così detta commedia licenziosa. Proprio quei film, definiti all’epoca superficiali e volgari, sono stati rivalutati dalla critica negli ultimi anni, in quanto hanno messo in luce gli elementi costitutivi della società di quel periodo, segnati dalla crescita, finanziata non più dal boom economico, ma dal debito pubblico, sintetizzata dallo slogan della “Milano da bere”; cui è seguita la crisi degli anni novanta. Il mio legame con Alvaro Vitali, andava al di là del rapporto professionale, come avvocato in alcune cause civili, che tanto avevano amareggiato l’attore, ma era diventato un rapporto di amicizia e di stima reciproca. Più volte si era esibito con il suo spettacolo anche a Trevi. Il suo tratto irriverente, grottesco, ironico e disincantato -continua il sindaco-  lo portava ad avere una visione surrealista, che ha tratti sfociava nel pessimismo, che gli consentiva di scrutare in profondità l’animo umano. Questo tratto pirandelliano si esprimeva in una comicità immediata, coinvolgente, che lasciava sempre una traccia di riflessione. E come ogni grande umorista, sapeva tenere insieme compagnia e solitudine, che lo accompagnano anche ora, con l’affetto di un pubblico eterogeneo, che continua a guardare ed ad ammirare i suoi film ”.