Il 24 giugno 2024, cioè dodici anni dopo il primo pellegrinaggio pubblico alla edicola votiva di San Michele Arcangelo a Petralia Sottana (PA), un importante giornale siciliano, BALARM, fece un bilancio della vicenda e scrisse: IL CASO E’ FINITO IN TVSU ZONA BIANCA DI RETE4.
Esistono validi motivi per gli appena 8300 lettori dell’articolo. Specie se confrontati colle oltre duemila persone che il 30 settembre 2012, andarono a Petralia e salirono la ripida mulattiera senza immaginare che quel giorno ci sarebbero stati tre miracoli: fu filmata scendere una lacrima dagli occhi del quadro, in tutta la montagna si udì, senza usare nessun altoparlante, chi leggeva il primo messaggio di San Michele, e alla sera fu dettato un secondo messaggio. Cerchiamo di spiegare questi motivi.
1 tutto è morto da quando alcune persone si sono sostituite a chi fu indicato nel primo messaggio dell’Arcangelo. Persone irriverenti che evidentemente non credono, o non hanno mai letto quel messaggio, nè temono le conseguenze
2 per anni non si parlò pubblicamente nè della lacrima, nè dell’ascolto miracoloso, (nè delle tante guarigioni successive) cioè fu come se San Michele non avesse fatto nulla per farsi conoscere e si perse la credibilità
3 l’inerzia e l’ostilità pubblica e aprioristica di alcuni in posizioni privilegiate. Infatti dal 2012 fu impedita (o non si aiutò) la consegna di un MESSAGGIO RISERVATO AL SOLO PAPA. Allora nel 2015 l’Arcangelo comunicò che se fosse stata rimessa la sua preghiera a fine Messa, avrebbe protetto la Chiesa dai continui scandali che ne distruggono l’immagine. Nel 2018 Papa Francesco, sollecitato da un sacerdote siciliano, ordinò di recitarla alla fine del Rosario, ma pochi lo dicono, pochi lo ricordano e ancor meno lo fanno.
4 poi nel 2021 San Michele chiese a tutti, eletti ed elettori, un impegno “per eliminare le leggi che offendono Dio (aborto e divorzio ecc.) e fanno soffrire popoli interi” ma non si è mai saputo di un deputato, senatore o eurodeputato italiano che ne abbia parlato pubblicamente, malgrado quasi tutti siano stati informati, ed alcuni privatamente concordino
5 in questi anni solo pochi coraggiosi giornali online hanno parlato di Petralia e dei 14 messaggi ricevuti dall’ Arcangelo, quindi tanti, specie SICILIANI, pur informati in anni diversi da ondate di articoli, hanno dimenticato le speranze iniziali. L’invincibile San Michele aveva preferito la Sicilia, ma pare che ora appaia a Denver (USA), Sievernich (Germania) ecc.