L’omicida è un 57enne che risulta essere incensurato, è stato poi bloccato da altri condomini e arrestato dai Carabinieri
Di Francesco Demofonti e Emiliano Pretto
ROMA – Tre persone morte e tre ferite. È il bilancio, confermato all’agenzia Dire da fonti del 118, di una sparatoria avvenuta questa mattina a Roma, nel quartiere di Fidene. Le vittime, tutte donne, sono state raggiunte da colpi di pistola durante una riunione condominiale, organizzata in un bar di via Monte Giberto. L’omicida, Claudio Campiti, 57enne che risulta essere incensurato e che utilizzava l’arma da fuoco per il tiro a segno a Rieti, è stato poi bloccato da altri condomini e arrestato dai carabinieri.
OMICIDA HA SPARATO AGLI AMMINISTRATORI, POI È STATO FERMATO
Campiti, a quanto fanno sapere alcuni testimoni, avrebbe sparato prima ai dirigenti, presenti alla riunione nel dehor del bar “Al posto giusto” insieme a circa 30 persone.
Dopo aver colpito le prime vittime l’uomo ha esploso altri colpi verso altre persone presenti ma sarebbe stato fermato da altri consorziati, alcuni dei quali sarebbero rimasti feriti.
Le vittime sarebbero la segretaria del consorzio, una revisora contabile e una terza donna. La presidente sarebbe rimasta ferita, la vicepresidente incolume. Campiti, secondo fonti dei Carabinieri, non avrebbe avuto il porto d’armi.