Proseguono senza sosta i servizi di controllo del territorio disposti dalla Compagnia Carabinieri di Rieti, con particolare attenzione alle fasce serali e notturne, finalizzati alla prevenzione e al contrasto della guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcolici o sostanze stupefacenti.
Purtroppo, nonostante l’azione preventiva, si registrano ancora casi di sinistri stradali riconducibili a tale condotta illecita.
In particolare, a Rieti, un 49enne extracomunitario, residente in città e già noto alle Forze dell’Ordine, ha perso improvvisamente il controllo del proprio veicolo, uscendo dalla sede stradale e impattando contro due autovetture regolarmente parcheggiate.
I Carabinieri della Stazione di Labro, prontamente intervenuti sul posto, hanno prestato i primi soccorsi all’uomo, che è stato poi sottoposto a test etilometrico, risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,47 g/l, ben oltre il limite consentito dalla legge (pari a 0,5 g/l).
Al conducente, che è stato pertanto denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, è stata anche ritirata la patente di guida. Il veicolo è stato invece sottoposto a sequestro amministrativo e affidato a un deposito giudiziario.
Un secondo episodio si è verificato a Castel di Tora, dove un 66enne del posto ha perso il controllo del proprio mezzo andando a collidere prima contro un palo della pubblica illuminazione e, successivamente, contro una segnaletica verticale.
I Carabinieri della locale Stazione, intervenuti immediatamente sul posto, hanno constatato che l’uomo, pur non riportando lesioni, presentava evidenti sintomi di alterazione psicofisica, tra cui andatura instabile, alito vinoso e discorso sconnesso.
Invitato a sottoporsi agli accertamenti etilometrici, l’uomo si è rifiutato incorrendo nella violazione penale prevista dall’articolo 186 del Codice della Strada.
Inoltre, da ulteriori verifiche, è emerso che lo stesso era sprovvisto di patente di guida, scaduta da circa tre anni.
Anche in questo caso è scattata la denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria.
Non essendo in possesso del documento, non è stato possibile procedere al ritiro della patente ma gli è stata elevata un’ulteriore sanzione amministrativa. Il veicolo è stato invece affidato al legittimo proprietario.
I controlli da parte dell’Arma dei Carabinieri proseguiranno con costanza e determinazione su tutto il territorio provinciale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utenti della strada e contrastare ogni forma di condotta illecita legata alla guida in stato di alterazione.