Ecoitaliasolidale celebra la memoria del giudice e della sua scorta a 33 anni dalla strage di via D’Amelio. Benvenuti: “Legalità e ambiente sono parte della stessa battaglia per il futuro”

Nel cuore della storica Piazza Gregoriopoli, l’“Albero della Legalità” piantato nel 2020 dal Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale è tornato a essere oggi il simbolo vivente di una memoria che resiste. A 33 anni dalla strage di via D’Amelio, l’associazione ha commemorato il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta, assassinati a Palermo il 19 luglio 1992.
La cerimonia, ormai appuntamento fisso del territorio, è stata aperta da Gaetano Di Staso, responsabile Ecoitaliasolidale per il X Municipio e il Litorale romano, e ha visto la partecipazione del Presidente nazionale Piergiorgio Benvenuti, della Responsabile per il Lazio Giuliana Salce(campionessa del mondo di marcia), di Daniela Salustri, responsabile sicurezza dei parchi, e di una delegazione dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra.
Benvenuti: “Ambiente e legalità, un binomio inscindibile per la rinascita civile”