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Un weekend d’estate immersi nei colori dell’Infiorata di Genazzano

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Il borgo medievale si colora nel segno della tradizione: il 6 luglio le sue strade diventano opere d’arte floreali che raccontano storia, passione e bellezza senza tempo

L’Infiorata di Genazzano, incantevole borgo medievale alle porte di Roma, è una manifestazione travolgente che unisce arte, storia e tradizione popolare. Ogni anno, nella prima domenica di luglio, migliaia di visitatori accorrono per ammirare la creazione di spettacolari tappeti floreali, realizzati con passione e maestria dagli abitanti di tutte le età. Riconosciuta nel 2012 dal Guinness World Records per il tappeto di fiori più grande al mondo, l’Infiorata è un’esperienza sensoriale e culturale unica, che anche quest’anno promette di incantare. Un’occasione perfetta per scoprire Genazzano e approfittare di un soggiorno a Roma, scegliendo l’eleganza e il comfort dell’FH55 Grand Hotel Palatino: un’oasi raffinata nel cuore della Capitale, a pochi passi dal Colosseo e dai Fori Imperiali, dove storia e modernità si incontrano per regalare un’esperienza davvero indimenticabile.

Disegni, figure, scritte e sfondi composti esclusivamente da fiori percorrono le vie di un suggestivo borgo a sud-est di Roma, lasciando a bocca aperta migliaia di visitatori. L’Infiorata di Genazzano, piccolo paese al confine con Frosinone che conta circa 6.000 abitanti, custodisce un ricco patrimonio artistico, storico e culturale, ma anche una tradizione storica che si tiene ogni anno nella prima domenica di luglio, sin dal lontano 1883. Questo evento, che fa rivivere passione e tradizioni, è un momento magico per i suoi abitanti: passato, presente e futuro si incontrano, grazie al lavoro congiunto di nonni, genitori e nipoti che, fianco a fianco, danno vita a veri e propri tappeti floreali.

Una tradizione artistica che si tramanda, forse sin dal lontano 1625, quando a Roma, davanti alla basilica di San Pietro, si fece la primissima infiorata. A crearla furono Benedetto Drei, allora responsabile della Floreria Vaticana, e suo figlio Pietro, durante il pontificato di Urbano VIII, ma fu poi l’influenza di Gian Lorenzo Bernini, grande protagonista delle feste barocche, a far si che questa forma d’arte si diffondesse dai giardini vaticani fino ai Castelli Romani e oltre. Da allora questa manifestazione non ha mai visto la fine: ogni anno, in concomitanza con la “Festa del Sacro Cuore”, prende forma la tradizionale Infiorata e la Processione in cui vengono rievocati episodi e personaggi del Vecchio e Nuovo Testamento. Ancora oggi i figuranti, accompagnati dalla banda musicale, attraversano le vie centrali, portando turisti e non ad ammirare da vicino i capolavori realizzati di fiori. Nei giorni che precedono la festa, ogni gruppo di infioratori si dedica con cura alla raccolta di fiori nei campi e sui monti Prenestini (tra questi papaveri, fiori di montagna, ginestre, violette, narcisi, ranuncoli, genziane), I petali vengono accuratamente selezionati, suddivisi per colore e conservati nelle fresche cantine scavate nel tufo. Si procede poi con la realizzazione dei disegni, pronti per essere composti nella notte del sabato fino all’alba di domenica 6 luglio quando i rioni, suddivisi in 25 gruppi, parteciperanno alla posa dei petali, contribuendo con entusiasmo e passione alla creazione di un’opera collettiva.

Ogni rione si impegna al massimo per rendere unico il proprio tratto di tappeto floreale, ma ciò che conta davvero è il risultato complessivo: un’unica grande Infiorata, simbolo dell’identità e dell’orgoglio dell’intera comunità che nel 2012 ha ottenuto l’importante riconoscimento riconoscimento ufficiale dal Guinness World Records per il tappeto floreale più grande del mondo realizzato interamente con petali freschi. Si trattò di 1.642,57 metri quadrati di opere d’arte a tema religioso o di attualità, senza interruzioni, realizzata con i fiori. Un evento che porta con sé tradizione, cultura, storicità e abilità artistiche che vale la pena preservare e osservare da vicino. Un’occasione particolare per vivere un’atmosfera estiva colorata e profumata, lasciandosi ispirare, senza dimenticare di concedersi del tempo in totale relax con un soggiorno elegante e raffinato presso l’FH55 Grand Hotel Palatino di Roma. Una posizione strategia per una gita fuori porta ad ammirare queste opere d’arte, ma anche un punto di riferimento per partire alla scoperta della Città Eterna.