Quadrini interviene all’incontro.
Si è tenuta a Roccagorga, in Piazza VI Gennaio, la Giornata Nazionale del Made in Italy, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’evento ha rappresentato un importante momento di confronto tra istituzioni, imprese e giovani, con particolare attenzione alle eccellenze del territorio laziale e al ruolo delle nuove generazioni nello sviluppo del tessuto produttivo italiano A portare i saluti istituzionali del Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, e del presidente di ANCI Lazio, Daniele Sinibaldi, è stato il Presidente del consiglio della Provincia di Frosinone e dirigente Anci Lazio Gianluca Quadrini, che ha sottolineato l’importanza di creare sinergie tra

pubblico e privato per valorizzare il marchio Made in Italy nel mondo e ha voluto rimarcare l’impegno delle amministrazioni locali nel sostenere i giovani imprenditori. “Oggi celebriamo il talento, l’innovazione e la determinazione dei nostri giovani. Il Made in Italy non è solo un’etichetta, ma un patrimonio culturale ed economico da difendere e rilanciare, a partire dai territori.” Ha dichiarato Quadrini. Organizzatrice impeccabile dell’evento la dottoressa Lubiana Restaini, consigliera comunale di Roccagorga e presidente Consulta Piccoli Comuni Anci Lazio e il Presidente della Quinta Sezione del TAR del Lazio, S.E. Dott. Riccardo Savoia, a cui il Presidente ha rivolto un sentito ringraziamento per la sua presenza e per l’impegno istituzionale dimostrato – “La presenza del Dott. Savoia rappresenta un segnale forte di vicinanza della magistratura amministrativa ai territori e alle imprese.”

Tra gli interventi di rilievo anche quello di Lubiana Restaini, che ha posto l’attenzione sul valore sociale e culturale della filiera produttiva italiana: ” Dietro ogni prodotto Made in Italy ci sono storie di passione, tradizione e coraggio. Sostenere le imprese, specialmente quelle guidate da giovani, significa custodire la nostra identità e costruire una società più coesa e innovativa.”
L’evento si inserisce nel quadro delle iniziative nazionali volte a promuovere il Made in Italy come motore di sviluppo e di identità, con uno sguardo rivolto al futuro e alle nuove generazioni che ne saranno protagoniste.